Si è svolto lunedì 26 marzo, presso l’auditorium del Liceo “R.Piria” di Rosarno, il seminario “Valori in rete: il calcio e le ore di lezione” alla presenza di rappresentanti della Associazione Italiana Arbitri, Adriano Polifrone e Matteo Covello, rispettivamente Vice presidente e delegato AIA. Con loro anche il giovane arbitro Salvatore Morabito che ha voluto offrire agli studenti un’importante testimonianza dell’utilità formativa dei valori dello sport per gli adolescenti.
Tema fondamentale del dibattito, moderato dalla prof.ssa Vera Violi, è stato infatti lo sport come metafora della vita “perché insegna il significato morale della vittoria e della sconfitta e il rispetto delle regole” ha dichiarato la dirigente Mariarosaria Russo, presentando l’iniziativa fortemente voluta dal prof. Roberto Bonarrigo, responsabile dell’indirizzo Liceo sportivo e coordinatore dell’incontro. “Il calcio e le ore di lezione è un progetto che vuole educare al fairplay, al tifo positivo” ha spiegato ai presenti, e per questo sono intervenuti esponenti dell’Associazione arbitri che possono rappresentare il valore e la necessità delle regole nello sport e simbolicamente nella vita. Hanno chiarito che l’attività sportiva, oltre ad essere una sana abitudine di vita, è strumento utili per ritrovare una forza interiore che aiuti ad affrontare le difficoltà e rafforzare quindi il proprio carattere. Insegna il valore e l’importanza delle regole, senza le quali non potrebbe svolgersi una partita così come non potrebbe realizzarsi una vita sociale corretta.
Grande l’interesse degli alunni coinvolti che hanno posto domande ed animato un dibattito di spessore morale ed educativo oltre che finalizzato ad una maggiore conoscenza della pratica arbitrale.
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