La prestigiosa onorificenza “Il Serto di Pace”, istituita dalla Fondazione “Sapientia Mundi” è stata consegnata, martedì scorso, alla preside dell’Istituto di Istruzione Superiore “Piria” di Rosarno, Mariarosaria Russo, nel corso di una cerimonia svoltasi nel Pontificio Seminario Romano Minore del Vaticano, Sala GOVANNI XXII,in occasione della Conferenza Internazionale sulla migrazione dei popoli: “La giustizia arbitrale internazionale, un ponte tra Mediterraneo e Americhe“.Le motivazioni del riconoscimento, conferito dal Consiglio di giunta dell’Accademia della Fondazione ,in considerazione dell’attività svolta nel campo socio-culturale,fonte di pace tra i popoli, sono da ricondurre all’opera pedagogica e sociale dispiegata dalla preside Russo, quale “ambasciatore di Pace nel campo della giustizia e dei diritti umani”.
Nel consegnarle il diploma di “Ambasciatrice di Pace”, il presidente della Fondazione, Cav. Prof. Giuseppe Anelli, ha espresso la volontà di far sì che l’olio Livatino, prodotto dai giovani allievi dell’Istituto medmeo in memoria del giovane giudice siciliano assassinato dalla mafia, parta da Assisi per accendere le lampade votive dei comuni dell’Italia centrale di recente colpiti dal terribile sisma, per essere utilizzato anche nelle cerimonie della Santa Sede, quale simbolo di fratellanza e di amore universale.
Nella nuova veste di “Ambasciatrice di Pace”, la prof. Russo ha incontrato Papa Francesco, durante l’udienza di ieri in Piazza San Pietro, al quale ha fatto omaggio del libro “La pedagogia delle scelte responsabili in una scuola del profondo Sud”, scritto dal prof. Giuseppe Lacquaniti, medaglia del presidente della Repubblica, il compendio dell’attività svolta nei 10 anni di dirigenza dell’Istituto rosarnese. Papa Francesco ha avuto espressioni di affetto per una donna “tanto generosa” e l’ha esortata a perseverare con coraggio “nell’alta missione di educatrice, accompagnata dalla protezione e dall’aiuto di Dio.”
Fotogallery
0