Si è conclusa sabato 31 ottobre la ricca di serie di iniziative che il Liceo Piria di Rosarno ha dedicato alla Manifestazione “Libriamoci” 2015.
All’interno di un percorso coordinato dalla professoressa Ivana Malara si è voluto sperimentare la lettura come emozione con “Il piccolo principe di Saint Exupery, quindi la lettura come conoscenza con il volume “Sotto il segno dei Borbone” della storica Maria Lombardo che ha voluto incontrare gli studenti rosarnesi il 28 ottobre scorso.
“Generazione Rosarno” scritto dalla giornalista del “Sole 24 ore” rappresenta il momento più alto di questi percorsi di lettura, quello dedicato alla sperimentazione della libertà.
E’ una particolare emozione dunque quella che hanno condiviso gli alunni del Liceo con la Dirigente, prof.ssa Mariarosaria Russo, la scrittrice Serena Uccello, il sostituto procuratore DDA di Reggio Calabria, Stefano Musolino, la cantastorie calabrese Francesca Prestia e la prof.ssa Ivana Malara, coordinatrice dell’evento.
“Oggi si parla di un volume che racconta ciò che la giornalista ha verificato concretamente nella nostra scuola e nel paese di Rosarno.” Ha dichiarato il Dirigente, prof.ssa Mariarosaria Russo “Serena Uccello ha potuto vedere in tal modo come veramente da noi vengano abbattuti antichi e nuovi pregiudizi, come veramente nella nostra scuola si ritrovino ogni mattina mille ragazzi, tutti uguali, senza dover sopportare il peso delle storie personali”
Tanti studenti degli anni 2011-2013 sono stati intervistati infatti dalla giornalista che a loro ha voluto dedicare questo libro come un dono e un ringraziamento per la loro disponibilità a parlare, confrontarsi e affidarsi ancora alla speranza di essere liberi di costruirsi un proprio futuro. E sempre con loro, ha voluto condividere la presentazione in anteprima nazionale di quest’opera, animando un dibattito ricco di curiosità e desiderio di riscatto ed intervallato da letture a voce alta di passi fondamentali.
Molto partecipato anche l’intervento del Sostituto Procuratore di Reggio Calabria, Stefano Musolino che ha invitato gli studenti a fare tesoro di tutte le esperienze altamente formative vissute al Liceo Piria, ma ugualmente importante è che tutti loro imparino adesso a porsi delle domande su cosa vogliano diventare, quali scelte siano pronti a fare.
Infine, particolarmente emozionante, la performance della cantastorie calabrese Francesca Prestia, che ha cantato tra le tante, la Ballata di Lea, dedicata a Lea Garofalo.
Qui di seguito altri momenti della manifestazione
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