E’ stata l’antica e prestigiosa Università di Vienna ad accogliere la delegazione dell’Istituto d’Istruzione Superiore “R.Piria” di Rosarno, il 30 novembre scorso, per ricevere l’ERASMUS Award, per il progetto “Ecological, what else? Sustainable schools on the fast lane in Europe” classificato tra i cinque migliori progetti in Europa.
Il Dirigente Scolastico Mariarosaria Russo esprime orgoglio per l’ennesimo successo e impegno degli studenti e dei docenti Oliva Michele, Manager del Progetto, e Filomena Barbieri, docente di lingua inglese che ha seguito tutti gli step del progetto con competenza, serietà e puntualità indiscusse.
La manifestazione si è tenuta nella magnifica Sala asburgica delle Cerimonie dell’Università, in occasione del 30esimo anniversario della nascita di Erasmus plus, il programma che, come ha dichiarato il Prof. Oliva, riprendendo le parole del Presidente della Commissione Ue Juncker, “è un investimento nel futuro dei giovani e del nostro ideale europeo”, si tratta, infatti, di un’esperienza di vita che arricchisce sia dal punto di vista professionale che personale, e che ha formato in trenta anni una generazione dotata di mentalità aperta e di spirito imprenditoriale.
La giornata ha visto la presenza di politici e leader di rilievo tra cui il sindaco di Vienna, Stefan Zotti presidente OeAD- GmbH – Agenzia Centrale Europea per la mobilità e cooperazione internazionale , il Ministro della Formazione Sonja Hammerschmid, il Capo dipartimento del Ministero della Pubblica Istruzione Elmar Pichl, il rappresentante della Commissione Europea in Austria Joerg Wojahn e Ernst Gesslbauer presidente dell’Agenzia Nazionale austriaca Erasmus plus.
Il progetto “Ecological What else? Sustainable schools on the fast lane in Europe, articolato sulle due annualità 2014-2016 e che annovera tra i partner ben sei Paesi europei (Austria, Repubblica Ceca, Portogallo, Turchia, Slovacchia e Italia) ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati sul piano transnazionale. Di imponente rilevanza è stata la sentita e mirata campagna di disseminazione per il rispetto ambientale tramite workshop, seminari, convegni, durante i quali sono state affrontate problematiche relative all’ambiente e all’ecologia e a cui hanno preso parte importanti autorità politiche e sociali del nostro territorio. Grazie al progetto, presso il Liceo Scientifico è stata attivata la raccolta differenziata per rendere la scuola socialmente ed economicamente sostenibile, azione che ha prodotto un impatto molto positivo, riuscendo a sensibilizzare studenti e docenti e a coinvolgere tutta la comunità scolastica. Ancora una volta il programma Erasmus plus ha sviluppato competenze specifiche: gli studenti hanno implementato la conoscenza della lingua inglese, la capacità di confrontarsi e di mettersi in gioco sul piano europeo, il civic engagement, muovendosi come cittadini liberi e consapevoli nelle capitali europee dei Paesi partner.
E’ stato ancora una volta, un momento unico ed entusiasmante per la delegazione degli studenti del Liceo Scientifico Cimato Domenico, Corsaro Matteo, Mammola Mattia, Mantegna Emanuele, Pirrello Alessandro, Calì Ferdinando, Il Grande Simone, La Rocca Giuseppe, Rottura Francesco, Pellicanò Francesco, che hanno ricevuto personalmente il meritato Premio, toccando con mano la concretizzazione del progetto trasformata in successo.
“Già nel mese di settembre il nostro progetto aveva ottenuto un prestigioso riconoscimento da parte della Commissione Europea considerato come “Storia di Successo”, Premio di elevato prestigio con la pubblicazione di tutti i materiali in un sito web creato appositamente e inserito nella pagina web del Ministero dell’istruzione della UE, visibile come storia di successo” afferma il Dirigente Scolastico, con fierezza “ora siamo allo step conclusivo”.
“Il nostro percorso sul piano transnazionale non si ferma qui” dichiara in conclusione il Manager Michele Oliva “continueremo a percorrere insieme le vie dell’Europa per fare dei nostri studenti, cittadini europei che plasmeranno il futuro della società”
fotogallery
0