Trentatré alunni delle classi III C, III B, III D, IV A, IV B del Liceo Scientifico di Rosarno (Istituto “Piria”), accompagnati da tre docenti di discipline umanistiche, sono rientrati sabato scorso dal Festival della Filosofia tenutosi in Grecia a partire dal 13 marzo. Durante la settimana di soggiorno nell’Ellade, i ragazzi del “Piria” si sono confrontati sul tema della “philia” con circa 400 coetanei provenienti da scuole di tutt’Italia, alternando attività di tipo laboratoriale (teatro, cinema, fotografia, danza popolare, musica, tai chi, yoga, movimento espressivo) a visite ai siti archeologici e ai musei di Atene, Delfi, Corinto.
Il tema del Festival, introdotto dall’incontro tenutosi il primo giorno con l’assessore al turismo della regione attica Theodor Angelopulos, è stato approfondito dalla recitazione di brani tratti da opere di Platone, Aristotele, Cicerone, Saint-Exupéry. Gli interpreti – artisti greci – hanno contribuito a coinvolgere gli alunni nel clima culturale delle “passeggiate filosofiche”, percorsi guidati tra i resti dell’origine della nostra civiltà. Un’ampia panoramica sul modo di concepire la relazione di amicizia nella cultura classica – da Omero a Epicuro – è stata offerta l’ultimo giorno dalla filologa Vera Támofle, che ha stimolato docenti e alunni a un “dialogo filosofico” poi moderato dal direttore scientifico del Festival Salvatore Ferrara. Gli spunti di riflessione forniti anche durante i transfert in pulmann sono stati attualizzati grazie all’esperienza diretta degli usi e dei costumi greci.
La crescita realizzata dagli alunni si è manifestata durante la serata conclusiva del Festival, articolata in due momenti: “Unanime” – dedicato alla presentazione dei lavori svolti durante i laboratori pomeridiani – e “AnimaFilosofia” – concorso multidisciplinare articolato in sei sezioni (musiké, rapoiesis, filosofilm, filosofando, slampoiesis, koreo) per consentire a ciascuno di esprimere il proprio daimónion (talento, passione). Il monologo “La dialettica dell’amicizia” (Manella Elide), la poesia “L’uomo amico” (Gerace Melissa) e la tarantella “Tarantema” (composta ed eseguita da alcuni alunni delle terze classi) sono stati gli elaborati con cui il Liceo “Piria” ha partecipato ad “AnimaFilosofia”, concludendo un percorso che ha avviato un nuovo modo di intendere non soltanto l’amicizia e il rapporto tra il presente e il passato, ma anche la filosofia, l’insegnamento-apprendimento e la sua relazione costitutiva con la vita.
Di seguito alcuni momenti del Festival
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