Tre giorni speciali, alla fine di ottobre, per “liberare” la lettura nelle scuole. Sono quelli di Libriamoci, la nuova iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) – con il Centro per il libro e la lettura – e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) – con la Direzione Generale per lo studente.
Rivolta a tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado, si è sviluppata nei giorni 29, 30 e 31 ottobre 2014 con l’organizzazione di appuntamenti di lettura ad alta voce nelle classi.
Il Liceo Scientifico “R.Piria” di Rosarno ha aderito con grande entusiasmo all’iniziativa di cui la Calabria è peraltro la regione pilota. L’Istituto ha inoltre ricevuto la visita dell’assessore regionale Mario Caligiuri che ha voluto prendere parte alla maratona di lettura tra i banchi, proponendo in prima persona testi da lui scelti e interpretati magistralmente, di fronte ad una platea di studenti particolarmente coinvolti dall’evento. A loro ha ricordato soprattutto che ” chi legge conosce le parole ed acquisisce una visione più ampia del mondo”. Ed ancora, citando Don Milani, ha aggiunto “Una parola che non capite oggi è un calcio nel sedere che prenderete domani”.
Grande risalto all’importanza della lettura è stato dato anche dalla prof.ssa Mariarosaria Russo, dirigente dell’Istituto, che pure ha voluto leggere a voce alta passi del libro di Nuccio Ordine “L’utilità dell’inutile”, ribadendo come la lettura sia, tra le cose erroneamente considerate inutili, la più utile di tutte, per crescere, comprendere e diventare cittadini consapevoli.
A conferma delle sue parole, gli studenti del Liceo, hanno presentato due video narranti come essi stessi avessero vissuto questa iniziativa sotto l’attenta regia delle prof.sse Fernanda Stucci e Ivana Malara, dimostrando come la moderna metodologia favorisca la comprensione e l’amore verso un testo, sia esso un brano classico o anche una canzone d’autore.
Il liceo Piria ha dunque raggiunto pienamente l’obiettivo prefissato dall’iniziativa, ossia quello di diffondere il piacere della lettura tra i ragazzi e di sottolinearne l’utilità per la crescita sociale e personale, sia grazie all’esperienza diretta con i testi che attraverso l’ascolto e il confronto con insegnanti e compagni.
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