Il GIP Massimo Minniti incontra gli studenti del Piria

Come vorrei che fosse la mia vita domani?

Una domanda fondamentale per le giovani generazioni e quindi anche per gli studenti del Liceo “R.Piria” di Rosarno che oggi.16 dicembre, ospita Massimo Minniti, Gip del Tribunale di Reggio Calabria.

L’incontro, previsto all’interno dei Percorsi di Legalità e coordinato dalla prof.ssa Maria Antonietta Crucitti, è stato inaugurato dalle parole commosse della pro.ssa Mariarosaria Russo, Dirigente dell’Istituto, che ha voluto ringraziare i suoi studenti per aver reso credibile il progetto avviato da tutta la sua scuola al fine di trasformare Rosarno in un centro di accoglienza, cultura e legalità. Commossa anche la prof.ssa Crucitti che, data la particolarità della tematica, ha omaggiato gli allievi presenti in Auditorium, con le parole di una bellissima canzone di Roberto Vecchioni ” Sogna ragazzo sogna”.

Il diritto al sogno e alla spensieratezza viene ribadito anche da Massimo Minniti che ricorda le parole di Walt Disney ” se lo puoi sognare lo puoi fare!”. Tuttavia, anche il sogno va costruito e qui il discorso si fa più serio. Il domani è una realtà figlia del presente e chi sta per compiere o ha già compiuto 18 anni è già soggetto responsabile delle proprie azioni e delle conseguenze che da esse derivano. Questo significa che la sua interazione con la società diventa più complessa e pertanto merita una maggiore capacità di riflessione.

Dunque i giovani per sognare bene devono paradossalmente imparare a ragionare.

Il futuro è più vicino di quello che si immagina e bisogna essere sempre impegnati a costruirlo. Certo quando si costruisce il proprio destino si fanno anche delle scelte tra il lecito e l’illecito ed ecco che quindi il tema del diritto al futuro si incontra con il tema della legalità.

Spesso chi cede ad atti delinquenziali ottiene veloci e facili guadagni, ma non costruisce il proprio futuro, bensì la propria fine. Quali sono allora le opportunità reali e lecite per formarsi un futuro dignitoso, il più possibile corrispondente ai propri sogni?

Lo studio universitario, l’impegno, la disponibilità a predisporre una serie di azioni alternative per evitare il rischio del fallimento. Importante è non arrendersi, vivere i propri errori come fonte di esperienza.

Quando ci impegnamo davvero arriva a noi ogni tipo di aiuto che senza questo impegno non arriverebbe mai. “Ricordate sempre cari ragazzi- ha detto infine il gip Minniti- l’osare porta con se genio, potere e magia!”

minniti

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