Si è concluso da poco il PON Competenze di base – English and Beyond all’IIS R. Piria di Rosarno, diretto dalla DS Mariarosaria Russo che, ancora una volta, ha applicato la sua “pedagogia delle scelte consapevoli” alle direttive indicate dall’UE, al fine di rinsaldare e consolidare le linee guida di un percorso di crescita umana e culturale dei giovani studenti piriani.
Quello voluto dalla dirigente Russo è stato un percorso in cui, oltre all’aspetto prettamente formativo linguistico-culturale, si è riusciti a dare priorità alla crescita dell’allievo coniugata in termini di responsabilità, fiducia in sé stessi, acquisizione di competenze trasversali ad altre discipline e ad altri settori, consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza (SWOT analysis), autovalutazione, progettualità e ricerca.
Il progetto ha coinvolto 15 studenti dell’IPSASR, Liceo Scientifico di Rosarno e ITE di Laureana di Borrello. Dopo una prima fase formativa a cura delle docenti Saveria Violi e Mattia Milea – che hanno preparato i ragazzi all’acquisizione di abilità linguistiche pari a un livello B1 della lingua inglese certificato da enti esterni (Trinity) – tutti e 15 hanno superato l’esame a pieni voti, acquisendo, con ampia gratificazione e vero riconoscimento per gli sforzi profusi sia dagli apprendenti sia dai formatori, il livello B1 del QCER, ovvero il pass per poter accedere alla seconda fase progettuale: 4 settimane a Malta presso il prestigioso orto botanico annesso all’ateneo, l’“Argotti Botanic Garden and Resource Centre” dell’University of Malta, situato a Triq Sarria, Floriana, accompagnati dal prof. Salvatore Macrì, parte attiva del progetto, e dalla docente Caterina Paladino.
Il meraviglioso giardino servirà agli studenti a svolgere 4 settimane di formazione e alternanza scuola/lavoro, seguiti da ricercatori universitari e dottorandi, pronti a condividere, con i giovani calabresi, esperienze e conoscenze nel settore della botanica, scienze della terra e della biologia delle piante. I ragazzi saranno coinvolti, tra l’altro, in un interessante percorso su microclima e flora a confronto tra habitat apparentemente simili, quelli della Piana di Gioia Tauro e di Malta, eppure sostanzialmente diversi.
I 15 studenti faranno sicuramente tesoro di questa fattiva opportunità che una scuola del sud, senza fare alcuna differenza tra diverse tipologie e indirizzi scolastici, offre a tutti loro. Sono proprio loro i veri protagonisti attuali e futuri del sapere, sono loro che si affacciano al mondo in un’ottica interculturale e multirazziale, caratterizzati da un vivo entusiasmo e da una concreta fiducia nei formatori, nei docenti, e in chi dirige la scuola con la testa, con la coscienza, ma soprattutto col cuore.
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