Successo, passione, impegno e inclusione con il programma ERASMUS plus dal titolo Sentimos, Solucionamos y Decidimos, giunto alla fase conclusiva con la terza mobilità degli studenti a Rosarno.
20 giovani del Liceo di Parigi “Le Bourget” e dell’Istituto Xamfrà di Barcellona hanno seguito una settimana intensa di workshop in francese, inglese, spagnolo e italiano, affrontando la tematica delle emozioni con una didattica laboratoriale innovativa, alternativa e da Campus.
Il Dirigente Scolastico Mariarosaria Russo ha espresso soddisfazione per il progetto lusingando lo staff formato dalle docenti di lingua inglese Barbieri Filomena, Contartese Eleonora, Milea Mattia, Violi Saveria per la competenza e la professionalità dimostrata, impegnate anche in altri progetti ERASMUS, e il Project Manager Michele Oliva che sta pregiando l’Istituto Piria di riconoscimenti sul piano nazionale ed europeo. Un contributo interessante è stato fornito dalla vice Preside Francesca Corso, dai docenti Alfredo Pudano e Fabio Frustaci che hanno presentato un’appassionata lezione sulla fiducia in sé e nell’altro e dalla docente Iannì Santina con la quale tutto il team europeo ha prodotto un murales sulle emozioni, rappresentativo degli stati d’animo degli studenti che con una pennellata hanno lasciato un pezzo del loro cuore sulla parete del Piria “ questa è l’Europa delle emozioni dei giovani amici dell’Erasmus” afferma Oliva “l’Europa rappresentativa del motto Uniti nella diversità, perché il Piria è la scuola che include tutti”.
Una politica inclusiva atta a favorire la dimensione europea che intende far raggiungere agli studenti italiani, nel contatto continuo con i loro coetanei provenienti dalle altre scuole, gli obiettivi comuni della strategia Europa 2020, nel contesto di una più ampia crescita sociale e culturale.
I lavori si sono conclusi con la cerimonia per la consegna dei Certificati di partecipazione KA2, con cui il Dirigente Scolastico Mariarosaria Russo, il Sindaco di Rosarno Giuseppe Idà e il Manager Michele Oliva hanno voluto omaggiare spagnoli, francesi e il team Erasmus del Piria, sulle note di “Volare”, canzone simbolica per l’Istituto rosarnese che è sempre pronto a spiegare le ali del futuro dei giovani in Europa e nel mondo. Il Dirigente Scolastico ha voluto concludere riportando una massima del filosofo americano Ralph Waldo Emerson come monito per i giovani a vivere le loro emozioni e l’amicizia basata sulla fiducia e il rispetto reciproco: “Lo splendore dell’amicizia non è la mano tesa, né il sorriso gentile, né la gioia della compagnia: è l’ispirazione spirituale che viene quando scopriamo che qualcuno crede in noi, ed è disposto a fidarsi di noi.”
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