Convegno sul tema “Villaggio della Pace – Barriere di legalità: E’ possibile vivere in Italia nella vera legalità?”

Si è tenuto all’Istituto Piria di Rosarno Il convegno sul tema “Villaggio della Pace – Barriere di legalità: E’ possibile vivere in Italia nella vera legalità?”, organizzato dal Rotary Club e dal Rotaract Nicotera Medma, in collaborazione con l’istituto medmeo  ha avuto per protagonista il magistrato Gherardo Colombo, che ha incantato la platea composta soprattutto da giovani studenti con una lectio magistralis  su Cittadinanza e  Costituzione senza il ricorso agli usuali stereotipi dottrinari. Stimolato dalle domande incalzanti degli studenti il giudice di Mani pulite ha fatto presente che “lo Stato siamo tutti noi e che “non esiste libertà senza responsabilità”, invitando i giovani a darsi da fare se vogliono conseguire l’obiettivo di essere cittadini e non sudditi. Stella polare è la Costituzione, che parte dal riconoscimento della dignità della persona ed indica la strada da percorrere. “Importante l’azione della scuola, come questo polo di eccellenza che voi frequentate, che mette al centro il senso della libertà e vi offre la possibilità di decidere di scegliere”, specie in una terra nella quale esistono 2 modelli dello stare insieme: quello basato sull’obbedienza assoluta e la sottomissione (“io comando e tu obbedisci”), e quello della nostra Costituzione che garantisce di pensare e agire liberamente (“tu non obbedisci, scegli, sei l’interprete della tua vita”). A ognuno di noi il compito, quindi, di scegliere da che parte stare, con coerenza e senso di rispetto per la persona e la sua dignità. Il convegno è stato introdotto dagli interventi della preside Mariarosaria Russo, che, dopo aver letto il Messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che si è congratulato per le attività dell’Istituto e per l’altissima valenza pedagogica che assume la gestione dei terreni confiscati alla criminalità affidati all’istituto, ha messo in rilievo il ruolo della scuola  medmea per indicare ai giovani il percorso virtuoso da attuare per le scelte responsabili ponendo l’esigenza di ribellarsi alla ‘ndrangheta in un territorio fortemente condizionato dal malaffare, che inquina fortemente l’economia e la politica nonché dai saluti dell’avv. Giacomo Saccomanno che ha moderato l’incontro,del  Presidente della commissione anti ‘ndrangheta della Regione Calabria Arturo Bova,; del direttore della sede Rai Calabria Demetrio Crucitti; e dei presidenti del Rotary Club e Rotaract Nicotera Medma Antonio Orfanò e Silvia Forestieri.

 Altro protagonista, Nino De Masi, imprenditore sotto scorta, che ha invitato i giovani partendo dalla propria vicenda umana e personale a ribellarsi contro i soprusi e le angherie, “perché il bianco prevalga sul nero”, al fine di dare speranza a questa terra con idee innovative “che diano maggiori occasioni di lavoro ai giovani, a dimostrazione che non siamo figli di un dio minore.

Al termine gli studenti hanno proiettato un video per celebrare il venticinquesimo anniversario della strage di Capaci urlando a gran voce “RIPRENDIAMOCI I NOSTRI SOGNI”.

Il servizio di Rai3 Calabria e pianainforma.it

Fotogallery della manifestazione

 

 

 

 

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