I rifiuti: da problema a risorsa
“I rifiuti… da problema a risorsa”: è questo il tema su cui si è dibattuto intorno a una tavola rotonda allestita dall’I.I.S. “R. Piria”, sede IPAA di Rosarno. Un dibattito conclusivo, a coronamento di un percorso che si è snodato in più fasi: dal reperimento di materiale di scarto da riutilizzare, alla creazione di un repertorio di oggetti artistici e significativamente ammantati di valore creativo; da una serie di incontri sul tema del riciclo, alla presentazione di due power point relativi a un percorso che possa coinvolgere i giovani, latori presenti e futuri di un messaggio prettamente didattico ed educativo, fino a chiudere con il seminario del 9 marzo presso l’auditorium dell’istituto “Piria”, diretto con grande sensibilità e professionalità dalla D.S. Mariarosaria Russo.
Mattinata intensa, durante la quale, dopo i saluti e l’introduzione della dirigente Russo e del vice prefetto Campolo, si sono succeduti gli interventi dei reali attori sociali che operano da tempo in ambito territoriale: dall’assessore provinciale all’ambiente, Giuseppe Neri, al sindaco di Laureana Domenico Ceravolo, coadiuvato da Alberto Capria e Vincenzo Muratore, dirigenti scolastici rispettivamente dell’I.C. “M. Vizzone” di san Ferdinando e della Scuola Media “Scopelliti-Green” di
Rosarno, parte attiva in ambito formativo e attenti allo sviluppo sociale e umano dei giovani “cittadini europei, dotati di sensibilità e senso civico, giusti ingredienti utili allo sviluppo di una coscienza sociale, rispettosa dell’ambiente in cui si vive”. Opportuna anche la citazione di Giovanni Falcone parafrasata dal prof. Capria “non è più tempo dell’impegno straordinario di pochi, ma dell’impegno ordinario di tanti”, attraverso cui si rimanda all’impegno corale e si auspica un coinvolgimento capillare a livello socio-politico e familiare a partire dal quotidiano. Interessante l’intervento del dirigente Ufficio Ambiente del comune rosarnese, Giovanni Mastruzzo, che ha portato l’attenzione degli astanti sull’annosa tematica del riciclo come possibile risorsa e risposta ai tanti problemi ambientali, e della responsabile Alba Sapioli. I veri protagonisti sono stati i giovani allievi delle tre sedi del “Piria” – Liceo Scientifico, IPAA e ITC di Laureana, colori ai quali si
lancia la sfida e si invia il messaggio di imparare a vivere in un mondo migliore, pulito e ricco di risorse. I ragazzi dell’IPAA, guidati e coordinati dalle docenti Maria F. Arconte, Francesca Corso, Maria Teresa Fiasché, Mattia Milea e Giada Minicuci, e dell’I.T.C. di Laureana, rappresentati dall’allievo Musolino (Gruppo Amici dell’Ambiente) coordinato dalle docenti Angela Gullì e Dignitoso (Liceo Scientifico), hanno presentato un lavoro multimediale in cui fanno una sintesi ragionata e chiara delle varie fasi del riciclo, trasformazione e riutilizzo di materiali adibiti allo scarto. Accanto al tavolo dei relatori, sul palco, vi è soprattutto il risultato dell’impegno profuso dai ragazzi dell’IPAA: “un’opera d’arte naïf”, ovvero un albero i cui “frutti” sono degli origami, interamente realizzati dagli allievi durante una serie di incontri coordinati dal giovane scultore cittanovese Giuseppe Guerrisi, responsabile del laboratorio di creatività, progetto mirante al reperimento di plastica, lattine, fili elettrici, cartone, scatole vuote, e altro materiale destinato ai rifiuti, e alla trasformazione in simpatici oggetti variopinti.
Il progetto, in concertazione con il MIUR, la Provincia di RC e il Comune di Rosarno, ha visto ancora una volta fiorire un’ulteriore iniziativa di riscatto, questa volta, di spiccato taglio ambientale, di una scolaresca che vuole ardentemente avere più voce in capitolo e un sempre crescente
coinvolgimento sociale e umano.
La dirigente Russo conclude con la metafora dell'”albero della vita, le cui radici sono i nostri giovani”, che con il loro estro dipingono il mondo con i colori della fantasia.
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