“Siamo giunti alla seconda edizione del programma Educhange al Piria di Rosarno, grazie ai contatti con l’agenzia AIESEC, comitato locale dell’Università degli Studi di Napoli – Federico II”, così esordisce il Dirigente Scolastico Mariarosaria Russo, che ha accolto l’iniziativa con l’entusiasmo che da sempre la distingue quando si tratta di innovazione a Scuola.
La volontaria selezionata proviene quest’anno dalla Turchia, si tratta di Irem Piyale, 23 anni, che ha concluso da poco la sua specializzazione in tedesco presso l’Università di Istanbul. Sin dal primo giorno la “trainee” si è dimostrata disponibile a mettere a disposizione degli studenti il suo know-how sui Global goals e sull’insegnamento del tedesco ad un gruppo di studenti della classe seconda D del Liceo Scientifico seguiti dalla Professoressa Barbieri Filomena, utilizzando, però, l’inglese come lingua veicolare.
Il progetto che è coordinato dalla Professoressa Contartese Eleonora e attuato, unitamente alle docenti Barbieri, Milea e Violi, avrà una durata di sei settimane, da Marzo a Maggio e coinvolge anche docenti curriculari non di lingua. Esso si pone l’obiettivo prioritario di valorizzare l’inglese in maniera interattiva, sviluppando in particolar modo le competenze di ascolto e di comprensione della lingua straniera, tra gli studenti, oltre a far raggiungere il livello base di tedesco ad un gruppo di studenti che hanno dimostrato interesse verso l’apprendimento di una seconda lingua europea. Il progetto intende, inoltre, informare ed educare i giovani alla conoscenza e al rispetto di culture diverse della propria e a comprendere, tramite dirette testimonianze il panorama economico e politico internazionale, rendendoli consapevoli e capaci di analizzare i problemi della realtà che li circondano affinché agiscano in maniera consapevole e rispettosa verso gli altri e loro stessi.
Tutte le attività, dalla lezione in aula a quella nel laboratorio multimediale e agli incontri con l’ITE di Laureana di Borrello e con l’Odontotecnico, mirano ad ampliare la prospettiva degli studenti e dei docenti sul mondo, attraverso lezioni on-site su tematiche di rilievo globale, oltre che su aspetti sociali e culturali del Paese di provenienza di Irem. Focus di rilievo è altresì la conoscenza delle diverse realtà tra Asia ed Europa con un continuo confronto culturale e la condivisione di buone pratiche di insegnamento/apprendimento.
Il Dirigente Mariarosaria Russo, ha ribadito l’importanza della necessità di educare al multiculturalismo e alla democrazia, in una società sempre più globale, nella quale i giovani vogliono spendersi per affrontare il mondo con un ricco bagaglio culturale, in qualità di cittadini, attivi e globali. Un particolare ringraziamento va anche alle host families di Rosarno che non hanno esitato ad accogliere la ragazza, dimostrando un’accoglienza tutta tipicamente calabrese.
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