Gli studenti del Piria a scuola di “vigilanza ambientale” con la Guardia Costiera Seminario di studi a cura della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro avente a tema problematiche di salvaguardia e tutela ambientale

Nel contesto di uno specifico protocollo d’intesa Nazionale di recente stipulato tra Ministero dell’Istruzione – Università – Ricerca, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente Tutela del Territorio e del Mare e con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera,  si è svolto  a cura della Capitaneria di Porto di Gioria Tauro presso il  Liceo Scientifico “Raffaele Piria” di Rosarno,  un seminario di studi  avente a tema problematiche di salvaguardia e tutela ambientale, con particolare riferimento ai compiti istituzionali di vigilanza e Polizia Ambientale svolti dal Corpo nei vari contesti marittimi e costieri, in base alle numerose Leggi e Regolamenti nazionali ed internazionali che affidano alla Guardia Costiera queste specifiche funzioni di difesa ambientale.

La preside, prof.ssa Mariarosaria Russo, che ha introdotto e coordinato i lavori,  nel dare il benvenuto al STV Santuccio Fabrizio ed al Maresciallo Caterina ha precisato che l’iniziativa divulgativa a favore degli studenti è ricompresa tra i più ampi obiettivi della 5^ Campagna Nazionale di tutela ambientale promossa dai Ministeri, che punta a rivalutare il ruolo delle giovani generazioni, ritenendo quale efficace forma di prevenzione l’opera di sensibilizzazione culturale e il richiamo ad una più aggiornata attenzione sulle varie problematiche di salvaguardia ambientale sia di carattere generale, sia quelle che interessano i territori locali e le specifiche realtà costiere.  Al seminario, moderato dalla prof.ssa Arianna Messineo, erano presenti circa duecento studenti e vari docenti, che hanno manifestato grande apprezzamento e interesse verso le tematiche affrontate. Molteplici gli argomenti sviluppati, tra cui le varie fonti di inquinamento e le emergenze di impatto ambientale derivanti dalle varie attività antropiche,  i relativi rischi derivanti a danno del mare e del territorio, gli interventi di controllo degli organi competenti, concetti di ecosistema, di biodiversità, di sviluppo sostenibile, di patrimonio ambientale e capitale naturale, analizzati sia in linea generale che contestualizzati nel bellissimo territorio locale delle nostre coste calabresi .  

I lavori sono iniziati dopo l’ascolto della canzone Sorella Terra di Laura Pausini, il cui testo è una sommessa preghiera dedicata al nostro pianeta. In un’ottica multidisciplinare   alcune studentesse hanno spaziato con le loro considerazioni dalle affermazioni di filosofi, politici, scrittori e librettisti   ad Anna Frank e Ghandi.  Interessante e molto apprezzato l’intervento dell’alunna Alessia Bulzomì  sul concetto  di uomo –natura e  sulla possibilità di ristabilire l’equilibrio per salvaguardare il pianeta, favorendo al contempo il progresso scientifico.
L’iniziativa prevede inoltre la partecipazione a un concorso scolastico nazionale per le classi che hanno seguito il seminario: i migliori lavori saranno valutati e premiati dal Ministro dell’Ambiente secondo le specifiche indicazioni del bando di concorso che è stato diramato a tutti i Provveditorati Scolastici.

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