Carta dei Servizi

Carta dei Servizi

La presente carta dei servizi dell’I.I.S. “R. Piria”‘ adatta le linee guida della Circolare-Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri n° 254/95 alle particolari condizioni dell’istituto ed al contesto sociale, culturale ed economico in cui esso opera.

1. Uguaglianza

I’ I.I.S. “R. Piria” garantisce, nell’erogazione del servizio scolastico, l’assenza di discriminazioni per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psicofisiche e socioeconomiche; s’impegna altresì a facilitare i rapporti e gli scambi tra le diverse componenti che operano all’interno della scuola e l’utenza, promuovendo lo spirito di tolleranza ed il rispetto reciproco.

2. Imparzialità e Regolarità

2.1. – L’I.I.S. “R. Piria” garantisce che l’azione dei soggetti erogatori del servizio scolastico (personale direttivo, personale docente, personale amministrativo, personale ausiliario) sarà improntata al massimo dei criteri d’obiettività ed equità.

2.2. – L’I.I.S. “R. Piria” attraverso le sue componenti e con l’ausilio delle istituzioni operanti nel territorio ad essa collegate, garantisce, in situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia, alcuni servizi essenziali, tra cui la sorveglianza degli alunni che per situazioni particolari non possono essere riconsegnati alle famiglie.

3. Accoglienza e Integrazione

3.1. – L’I.I.S. “R. Piria” s’impegna a favorire l’accoglienza dei genitori e degli alunni, l’inserimento e l’integrazione di questi ultimi, con particolare riguardo alla fase d’ingresso alle classi iniziali e alle situazioni di rilevante necessità. Allo scopo la scuola predispone il PROGETTO ACCOGLIENZA delle classi I°, inserito nel P.O.F., finalizzato a:

a) facilitare l’inserimento degli alunni provenienti dalle classi III Medie in un nuovo contesto scolastico;

b) presentare ai nuovi allievi la struttura e l’organizzazione scolastica;

c) presentare agli alunni tutti gli operatori scolastici (preside, docenti, personale di segreteria, personale ausiliario);

d) far conoscere il Regolamento d’Istituto;

e) far entrare in sintonia gli alunni con lo stile d’insegnamento, che sarà orientato, da un lato, verso la professionalità e competenza pedagogico- didattica, dall’altro, a favorire, attraverso l’individualizzazione della didattica, l’apprendimento di ciascun allievo;

f) garantire agli alunni un ruolo da protagonisti, non solo attraverso la creazione di spazi dedicati ai loro interessi, hobbies ed attività, ma, soprattutto, fornendo loro, costantemente, l’occasione per intervenire propositivamente e costruttivamente nel progetto educativo.

Sono, altresì, istituzionalizzati degli incontri specifici per i genitori degli alunni delle classi I volti ad illustrare:

1. il funzionamento della struttura scolastica;

2. le finalità educative, formative e didattiche dell’Istituto;

3. gli strumenti di valutazione degli alunni;

4. le modalità di rapporto SCUOLA-FAMIGLIA;

3.2. – L’I.I.S. “R. Piria” garantisce che ciascun operatore scolastico, nello svolgimento delle proprie funzioni e della propria attività, assicura il pieno rispetto dei diritti e della personalità dello studente. Particolare impegno è rivolto alla soluzione dei problemi relativi ai portatori di handicap e agli stranieri.

3.3 – La fase preliminare all’accoglienza degli alunni delle classi 1° prevede la seguente articolazione:

a) nel mese di gennaio illustrazione dell’offerta formativa e delle possibilità di scelta ai genitori degli alunni

delle III MEDIE.

b) all’inizio dell’anno scolastico realizzazione del Progetto Accoglienza.

4. Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza

4.1. – Nel rispetto del diritto dell’utente a scegliere l’istituto a lui gradito, il ”PIRIA” accoglie tutte le iscrizioni alle classi 1° presentate secondo i termini stabiliti dalle normative in vigore. Per coloro che ne facciano richiesta successivamente, l’iscrizione sarà accolta nei limiti della capienza della struttura e delle caratteristiche delle classi formate.

In caso di eccedenza di domande di iscrizione rispetto ai posti disponibili, saranno seguiti i criteri stabiliti dal Consiglio d’Istituto. Per agevolare la scelta e in ottemperanza alle esigenze di trasparenza dell’informazione l’I.I.S. “R. Piria” predispone materiali illustrativi, incontri con il personale della scuola, visite alla struttura scolastica, destinati ai genitori ed agli alunni delle classi terminali delle Scuole Medie del territorio.

4.2. L’I.I.S. “R. Piria” in collaborazione con le istituzioni preposte, gli enti locali e le famiglie, garantisce il rispetto dell’obbligo scolastico e la regolarità di frequenza attraverso opportuni interventi di controllo (cfr. Regolamento d’Istituto).

L’I.I.S. “R. Piria”‘ s’impegna altresì a promuovere il proseguimento degli studi a livello superiore prevenendo,

da un lato, l’evasione e la dispersione scolastica, predisponendo, dall’altro, specifiche attività di orientamento ed autorientamento finalizzate a:

a) sviluppare negli alunni le abilità necessarie a raggiungere la piena consapevolezza di sé;

b) illustrare l’organizzazione scolastica superiore e gli indirizzi di studio presenti nel territorio;

c) far pervenire gli studenti ad una scelta responsabile circa il percorso scolastico da intraprendere dopo la Scuola Superiore

5. Partecipazione, efficienza e trasparenza

5.1. – Istituzioni, personale, genitori, alunni sono protagonisti e responsabili dell’attuazione della CARTA DEI SERVIZI, attraverso una gestione partecipata della Scuola, nell’ambito degli organi e delle procedure vigenti. I comportamenti di ciascuna componente sono improntati a favorire la più ampia realizzazione degli standard generali del servizio.

5.2. – L’I.I.S. “R. Piria”, in collaborazione con gli enti locali, s’impegna a favorire attività extrascolastiche che

realizzino la funzione della Scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, consentendo l’uso degli edifici e delle attrezzature fuori dell’orario del servizio scolastico.

In tal senso l’I.I.S. “R. Piria”‘ promuove, in orario extracurricolare, attività sportive (Giochi Sportivi

Studenteschi) e di altro tipo, utili alla formazione degli allievi

.

5.3. – L’I.I.S. “R. Piria”, al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, garantisce la massima semplificazione delle procedure ed un’informazione completa, tempestiva e trasparente tramite circolari, comunicati, avvisi agli alunni, alle famiglie e ad ogni altro organo interessato.

5.4. – L’attività scolastica dell’I.I.S. “R. Piria”‘ ed in particolare l’orario di servizio di tutte le componenti s’informa a criteri di efficienza, efficacia, flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi, dell’attività didattica e dell’offerta formativa integrata (cfr. Orario di Presidenza e Segreteria, Orario Attività Didattiche, Orario Ricevimento Genitori, Calendario Attività Integrative).

5.5. – Per le stesse finalità L’I.I.S. “R. Piria” garantisce ed organizza attività di aggiornamento del personale, in collaborazione, ove possibile, con Istituzioni ed Enti Culturali, nell’ambito delle linee d’indirizzo e delle strategie di intervento definite secondo le modalità precisate al punto 6.2. della presente CARTA DEI SERVIZI.

6. Libertà di insegnamento ed aggiornamento del personale

6.1. – La programmazione garantisce la formazione dell’alunno, facilitandone le potenzialità evolutive e contribuendo allo sviluppo armonico della personalità, nel rispetto degli obiettivi formativi nazionali e comunitari, generali e specifici. Assicura altresì il rispetto delle libertà d’insegnamento dei docenti nelle modalità previste nelle normative in vigore.

6.2. – La formazione e l’aggiornamento del personale costituiscono un impegno primario per l’istituzione scolastica. A tal fine l’I.I.S. “R. Piria”‘ s’impegna a:

a) collaborare, ove possibile, con Istituzioni ed Enti Culturali presenti nel territorio, per l’attivazione di corsi per l’aggiornamento e la riqualificazione professionale del personale;

b) dare la massima diffusione tra il personale della scuola delle iniziative di aggiornamento organizzate a livello nazionale, provinciale, distrettuale;

c) organizzare autonomamente corsi ed attività di aggiornamento su tematiche pedagogico-didattiche individuate dal Collegio dei Docenti e di cui sarà data informazione all’utenza all’inizio di ogni Anno Scolastico.

7. Area Didattica

7.1. – L’I.I.S. “R. Piria” con l’apporto delle competenze professionali del personale in servizio e grazie al concorso delle famiglie, delle Istituzioni e della società civile, è responsabile della qualità delle attività educative e s’impegna a garantirne l’adeguatezza alle esigenze culturali e formative degli alunni, nel rispetto degli obiettivi educativi validi per il raggiungimento delle finalità istituzionali

7.2. – L’I.I.S. “R. Piria” per garantire continuità educativa tra i diversi ordini e gradi di istruzione, al fine di promuovere un armonico sviluppo della personalità degli alunni predispone:

– PROGETTO CONTINUITA’ SCUOLA MEDIA SCUOLA SUPERIORE così articolato:

a) incontri docenti scuola media scuola superiore;

b) scambio di materiale didattico tra i due ordini di scuola;

c) accordi di carattere metodologico- didattico finalizzati ad armonizzare, per quanto possibile, obiettivi educativi e

strumenti di valutazione;

d) incontri informativi tra i due ordini di scuole finalizzati alla segnalazione dei casi problematici;

– PROGETTO CONTINUITA’ SCUOLA SUPERIORE-UNIVERSITA’

così articolato:

a)attività di orientamento ed autorientamento

b) conoscenza dell’offerta universitaria d’area

c) preiscrizione universitaria

7.3. – Nella scelta dei libri di testo e delle strumentazioni didattiche, l’I.I.S. “R. Piria”‘ assume come criteri di riferimento la validità culturale e la funzionalità educativa -riscontrata dopo analisi accurate degli insegnanti e sottoposte al vaglio ed alla successiva delibera del Collegio dei Docenti- con particolare riguardo agli obiettivi formativi stabiliti nel P.E.I. e la rispondenza alle esigenze dell’utenza

7.4. – Nell’assegnazione dei compiti da svolgere i docenti dell’I.I.S. “R. Piria”‘ s’impegnano, non solo ad operare in coerenza con la programmazione didattica individuale e dei Consigli di classe ma soprattutto a rispettare i tempi razionali di studio degli alunni ed il loro diritto a dedicarsi, nelle ore extrascolastiche, ai propri interessi, alle pratiche sportive, all’apprendimento delle lingue straniere e a tutte le altre attività connesse al loro svago ed alla loro formazione. In particolare gli insegnanti s’impegnano, per quanto possibile, a non somministrare lavoro domestico un giorno per l’altro ed a salvaguardare i giorni festivi.

7.5. – Nel rapporto con gli allievi, in particolare con i più giovani, gli insegnanti s’impegnano ad assumere un

atteggiamento colloquiale e cordiale e a non ricorrere in alcun modo a forme di intimidazione o di punizioni mortificanti.

7.6 – Al fine di favorire le capacità di autovalutazione degli allievi e la conoscenza da parte dei genitori dell’andamento scolastico i docenti comunicheranno con le modalità più idonee i risultati e l’andamento delle prove di verifica e controllo, sia scritte sia orali. Per le prove scritte gli insegnanti s’impegnano a far in modo che le verifiche siano consegnate agli alunni entro 15 giorni max dall’effettuazione.

7.7 – I documenti di valutazione degli alunni sono portati a conoscenza delle famiglie entro 5 giorni dal termine delle operazioni generali di scrutinio.

7.8 – L’I.I.S. “R. Piria”‘ garantisce l’elaborazione, l’adozione e la pubblicazione (messa a disposizione) dei seguenti documenti:

a) Piano dell’Offerta Formativa;

b) Regolamento d’Istituto;

c) Programmazioni Educative e Didattiche delle Classi;

8. PROGRAMMAZIONE D’ISTITUTO

8.1 – La Programmazione d’Istituto contiene le scelte educative ed organizzative della scuola e costituisce quindi un impegno per l’intera comunità scolastica. Definisce, in modo razionale e produttivo, ed in base alle risorse disponibili, il Piano dell’Offerta Formativa in funzione delle proposte culturali, delle scelte educative e degli obiettivi formativi elaborati dai competenti organi della scuola. In particolare, regola la pianificazione delle attività, di recupero, di orientamento e di formazione integrata.

Contiene, inoltre, i criteri relativi alla formazione delle classi, alla valutazione complessiva del servizio scolastico. Comprende anche le modalità di comunicazione con studenti e genitori con riferimento ad incontri con docenti, di mattina e di pomeriggio (prefissati e/o per appuntamento), e il calendario di massima delle riunioni e la pubblicizzazione degli atti.

8.2 – INFORMAZIONI ALL’UTENZA sulla Programmazione d’Istituto e SUL POF

• Redazione: entro l’inizio delle lezioni

• Stesura definitiva: entro il 15 ottobre

• Pubblicizzazione: mediante esposizione all’albo e in un apposito registro

• Copia: depositata presso portineria

9. REGOLAMENTO D’ISTITUTO

Il regolamento d’istituto, comprende, in particolare le norme relative a:

• Vigilanza sugli alunni

• Comportamento degli alunni e regolamentazione di ritardi, uscite, assenze, giustificazioni;

• Comportamento del personale scolastico ed adempimenti nello svolgimento del servizio;

• Modalità d’uso degli spazi, dei laboratori e della biblioteca;

• Criteri per la conservazione delle strutture e delle dotazioni;

• Modalità di convocazione e di svolgimento delle assemblee di classe, organizzate dalla scuola, richieste dalle componenti del consiglio;

• Criteri di funzionamento degli Organi Collegiali;

• Criteri di funzionamento del Comitato studentesco e delle Assemblee d’Istituto;

• Regolamento di disciplina.

10. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

La programmazione educativa, elaborata dagli insegnanti secondo i principi stabiliti dal Collegio Docenti e sulla base del curricolo nazionale predisposto dal MPI, progetta i percorsi formativi correlati agli obiettivi e alle finalità. allo scopo di armonizzare le programmazioni.

La programmazione didattica:

• Delinea il percorso formativo della classe e dell’ alunno, adeguando ad essi gli interventi operativi;

• Utilizza il contributo delle varie aree disciplinari per il raggiungimento degli obiettivi e delle finalità educative;

• E’ sottoposta sistematicamente a momenti di verifica e di valutazione dei risultati al fine di adeguare l’azione didattica alle esigenze formative che emergono “in itinere”. Al fine di armonizzare l’attività dei consigli di classe essa individua gli strumenti per la rilevazione della situazione iniziale e finale e per la verifica e la valutazione dei percorsi didattici.

11. CONTRATTO FORMATIVO

Il contratto formativo è la dichiarazione, esplicita e partecipata, dell’operato della scuola. Esso si stabilisce, in particolare, tra il docente e l’allievo ma coinvolge l’intero consiglio di classe e la classe, gli organi dell’istituto, i genitori, gli enti esterni preposti ed interessati al servizio scolastico.

Sulla base del contratto formativo, elaborato nell’ambito e in coerenza degli obiettivi formativi definiti ai diversi livelli istituzionali:

1) l’allievo deve essere posto a conoscenza:

• Degli obiettivi didattici e educativi del suo curricolo;

• Del percorso per raggiungerli;

• Delle fasi del suo curricolo;

A tal fine ogni docente farà conoscere con idonei strumenti permanenti la propria programmazione didattica, almeno nelle sue linee essenziali e/o per scadenze temporali. Il coordinatore della classe, nello stesso modo, farà conoscere la programmazione educativa.

2) Il docente deve:

• Esprimere la propria offerta formativa;

• Motivare il proprio intervento didattico;

• Esplicitare le strategie, gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione.

A tal fine egli avrà modo di presentare in forma critica e partecipativa il proprio operato, ricorrendo spesso ad un aperto confronto con i suoi allievi, senza posizioni ed atteggiamenti precostituiti.

3) Il genitore deve poter:

• Conoscere l’offerta formativa;

• Esprimere pareri e proposte;

• Collaborare nelle attività.

A tal fine la scuola organizzerà:

• Incontri aperti a tutta l’utenza, nei quali saranno esposti il POF ed il regolamento d’istituto e si traccerà un bilancio finale delle attività svolte.

12. SERVIZI AMMINISTRATIVI

12.1 – La scuola individua, fissandone e pubblicandone gli standard e garantendone altresì l’osservanza e il rispetto, i seguenti fattori di qualità di servizi amministrativi:

• Celerità delle procedure

• Trasparenza

• Informatizzazione dei servizi di segreteria

• Flessibilità degli orari degli uffici a contatto con il pubblico

Ai fini di un miglior servizio per l’utenza, si può derogare dagli standard fissati, purché si rimanga nell’ambito del miglioramento rispetto a quelli fissati dalla direttiva ministeriale.

12.2 – STANDARD SPECIFICI DELLE PROCEDURE:

• La distribuzione dei moduli d’iscrizione è effettuata in collaborazione con le scuole di provenienza e di destinazione secondo accordi fissati preventivamente, ma almeno 20 giorni prima della data di scadenza;

• Il rilascio di certificati è effettuato nel normale orario di apertura di segreteria al pubblico, entro il tempo massimo di 2 giorni lavorativi (s.m. gg. 3);

• La distribuzione di modelli e stampati è effettuata “a vista”;

• I documenti di valutazione degli alunni sono disponibili entro 5 giorni dalla chiusura delle operazioni di scrutinio;

• Gli uffici di segreteria – compatibilmente con la dotazione organica di personale amministrativo – garantiscono un orario di apertura al pubblico, di mattina e di pomeriggio, funzionale alle esigenze degli utenti e del territorio;

• Per l’informazione sono assicurati i seguenti documenti:

– organico del personale con tabella dell’orario di lavoro dei dipendenti.

– organigramma degli uffici.

– organigramma degli organi collegiali.

– albi d’istituto.

che saranno esposti negli appositi spazi. Sono inoltre resi disponibili spazi per:

– bacheca sindacale.

– bacheca degli studenti e dei genitori

• In portineria e negli uffici saranno presenti e riconoscibili operatori in grado di fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione dei servizi;

• Il Dirigente scolastico organizza la sua presenza secondo criteri funzionali alle esigenze della struttura e allo svolgimento della mansione, rendendo pubbliche modalità e criteri del suo ricevimento, ed indicando le funzioni delegate.

13. CONDIZIONI AMBIENTALI DELLASCUOLA

Partendo dal presupposto che l’ambiente scolastico deve essere pulito, accogliente, sicuro, e che le condizioni di igiene e sicurezza dei locali e dei servizi devono garantire una permanenza a scuola confortevole per gli alunni e il personale, il personale ATA si adopererà per garantire la costante igiene dei servizi. Tutto il personale ha il dovere di segnalare all’ufficio di presidenza o al personale preposto situazioni di disagio e pericolo, pur senza esagerare in inutili perfezionismi o allarmismi.

La scuola s’impegna a sensibilizzare tutte le componenti al fine di garantire la massima sicurezza interna e nell’ambito del circondario scolastico, promuovendo appositi materiali illustrativi e/o incontri di informazione / aggiornamento.

14. PROCEDURA DEI RECLAMI E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO

I reclami possono essere espressi in qualsiasi forma, purché indichino chiaramente il proponente, l’oggetto, le circostanze, le persone coinvolte. Affinché diano origine a provvedimenti formali da parte della scuola, è richiesta la forma scritta.

Reclami anonimi daranno vita ad indagini da parte del Dirigente Scolastico per verificarne la fondatezza, ma produrranno provvedimenti formali solo in presenza di responsabilità certe.

Qualora i reclami non siano di competenza del Dirigente Scolastico, questi provvederà a trasmetterli ai destinatari avvisando il reclamante in tal senso. Ogni procedura successiva ad un’azione di reclamo si concluderà nell’arco di 15 giorni.

15. ATTUAZIONE

Le indicazioni contenute nella presente carta entrano in vigore dal momento della sua approvazione da parte dell’Organo competente e fino a quando non sia da esso modificata od intervengano, in materia, disposizioni da parte di norme di legge o contratti collettivi di lavoro.

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